in questa occasione ringraziamo tutti coloro che ieri si sono presentati in piazza, spesso viaggiando per molti km, pur di manifestare a favore dell'aumento di numero di contratti di formazione specialistica per quest'anno.
La manifestazione ha ottenuto un inaspettato successo in termini di presenze e un notevole riscontro mediatico.
Il gentilissimo Filippo Crimì si è esposto in prima persona, spendendo molto tempo a rispondere alle numerosissime domande dei manifestanti e aiutandoci a comprendere le effettive soluzioni alla questione borse.
Ricordiamo che la manifestazione di ieri è nata dall'idea di Francesca de Persis e organizzata senza l'ausilio delle maggiori sigle di categoria, ma solo grazie allo sforzo di alcuni coordinatori del Comitato a livello locale.
A margine ricordiamo che gli organizzatori, nonchè il Comitato stesso, è stato invitato al tavolo di discussione del MIUR convocato da Fusacchia oggi presso il Ministero. Presto quindi avremo nuove notizie da fornirvi sulla situazione attuale di borse e DM.
Segue una carrellata di foto e di articoli giornalistici sulla giornata di ieri
Hanno parlato di noi:
TG3 della RAI, con un servizio video
TG3 Regione Lazio, con un ulteriore servizio video
Romaonline
Corriere della Sera con un video
La Repubblica, sezione Roma, con una galleria fotografica
l'agenzia Adnkronos con un filmato
Sole 24 Ore Sanità
Focus
Sì24.it
Libero
Quotidiano Sanità
Il Secolo d'Italia
Enpam
Il Manifesto
Corriere Nazionale
Roma Today con una galleria fotografica
sempre L'Agenzia Adnkronos con un articolo
LungoTevere.org
La Repubblica, con l'ottima analisi di Zunino
Successo?!! Le borse in più per ora ora non ci sono e grazie al vostro nuovo concorso probabilemente un conconrso non ci sarà affatto.come al solito esultate per successi non ancora ottenuti.grazie x averci rovinato la vita
RispondiEliminaed eccoli i contro.....
Eliminala manifestazione non era finalizzata ad ottenere subito nuove borse dal giorno dopo, non è che schiocchiamo le dita ed ecco le borse! la manifestazione è servita innanzitutto a elevare il problema presso la popolazione civile, i media (tantissimi ci hanno ascoltato) e gli interlocutori politici, (in primis il MIUR nella riunione il giorno dopo)... inoltre è stata occasione di sfogo, di dialogo con tutti, di ragionamento sulle eventuali soluzioni. tu è ovvio che non c'eri, si capisce da ciò che scrivi, però usufruirai lo stesso del nostro lavoro, brava brava. Ah, ti do una notizia. il concorso è a ottobre, come ha detto lo stesso MIUR in via definitiva.
Io invece ringrazio Comitato Pro Riforma Concorso Specializzazioni Mediche, perché almeno si è mobilitato per far cambiare le cose, cosa che accade poche volte in Italia. Se le cose cambiano è perché esistono persone disposte a mettere la faccio per ottenere qualcosa di buono
EliminaE' grazie all'impegno dei ragazzi che fanno sentire la propria voce che si possono cambiare le cose. Tutto è meglio di quella farsa che c'era prima. Purtroppo in questo paese ogni buona intenzione va a farsi friggere.
RispondiEliminaio apprezzo veramente i principi di trasparenza meritocrazia etc etc ..è tutto giustissimo. ...però come sta finendo la storia paradossalmente era meglio prima la situazione. .e vi spiego in2 secondi perché. .finiremo col stare ancora anni (perché qualcuno ovviam non lo passerà visto che le borse non coprono tutti) a casa sui libri a studiare. .perché ovviam questa concordo come tutti valuterà le conoscenze che ti fai sui libri. .non la pratica in reparto che è tuttora quello che è carente a noi studenti. mentre noi staremo a casa a fare gli sfigati a studiare a studiare anche dopo la laurea col rischio che qualcuno rischia di non entrare mai..e che fa nel frattempo. .si spara? ? prima col concorso locale era uno schifo vi do ragione. ho visto tantissimi ignoranti raccomandati entrare. gente che è entrata a cardiologia e se gli chiedevi la DD dell'angina pectoris ti rispondeva reflusso gastroesofageo e non spasmi della muscolatura esofagea...per farvi un esempio banale...però anche chi non era raccomando dopo1-2-3anni prima o poi il prof lo faceva entrare..voi direre"non è giusto"..è vero non lo è. .però nel frattempo uno stava inrreparto imparava qualcosa e soprattutto stava in reparto a fare quello che desiderava ..ora uno che non lo passa...che motivi ha di stare in reparto (oltre alla passione) quando dovrà stare ancora a casa a studia sui libri, come se avessimo studiato poco su quei cazzo di libri,perché col reparto toglierebbe tempo alla preparazione del concorso. .visto che se parte è sulla medicina generale. .non c'è bisogno che vi ricordi quanto sia immenso il programma. ...2cosa ...qua ognuno di noi ha studiato su materiali diversi all'università. .non c'è stato un testo unico nazionale come per esempio fanno in Francia. .quindi come cavolo si fare un confronto serio e omogeneo quando già nella stessa università un prof spiega 1 argomento in1 modo. .1 in un altro. .volete un esempio? ???? datemi una definizione UNIVOCA del cut-off della sindrome compartimentale ..vedete come ognuno dice la sua..e come facciano se esce una domanda del genere? oppure il cut-off della sepsi neonatale precoce?uno dice 72ore uno dice4gg uno1sett..ma vi rende conto che se si deve fare un concorso nazionale bisogna prima uniformare gli esami in tutte le università facendoci studiate tutti da testi unici i diversi esami? 3 problema. .se fosde veramente un problema di soldi come questi del governo dicono allora perché non danno cmq la possibilità di specializzarsi gratis a chiccasomai non riesce ad entrare tra i beneficiari della borsa?lo specializzando è una persona che impara. che studia non che lavora in senso stretto..quindi stiamo nell'ambito del diritto alla studio. tutti i laureati dovrebbero potersi specializzare..pagati o gratis..ma tutti devono avere il diritto di imparare la pratica medica! !! così c'è gente che rischia di non entrare mai!! prima col concorso locale prima o poi ti facevano entrare. ora questa garanzia chi te la dà? ??? E' UNA GRAN CAMORRA e stiamo facendo una guerra tra poveri. perché loro ci prendono per il
RispondiEliminaPietro:
Elimina1. auspichiamo che le domande del prossimo concorso vertano su casi clinici, quindi in maniera da esaltare non lo studio meccanico ma quello di qualità (cioè integrato dalla pratica dal vero). Abbiamo proposto proprio questa cosa alla riunione del 3 aprile.
2. come dici tu stesso, in passato il candidato non raccomandato aspettava 1-2-3 anni prima di entrare (la famigerata "fila") e nel frattempo veniva messo a lavorare gratis in reparto. concorderai che il tempo perso era davvero molto.
oggi il candidato non raccomandato attenderà di entrare in specializzazione in maniera proporzionale al suo impegno (più studi e sei preparato e più chances hai, non ci piove), non ci sarà nessuna fila. Nulla vieta al candidato di presentare domanda non solo per la propria città ma anche per le altre limitrofe (es: il romano tenterà il concorso per la sapienza, per la cattolica, per perugia, per napoli, per chieti, firenze e così via) aumentando così di molto le proprie possibilità (in passato ciò non era possibile in alcun modo, nella stessa speciaità). Infine, il candidato che non entra, può comunque sia frequentare il reparto gratis come un tempo (non mi dirai mica che non ne avrebbe motivo, perchè così giustificheresti il meccanismo perverso del lecchinaggio in reparto per poter entrare nelle grazie dei baroni!) o lavorare diversamente (cliniche private, C.A., ecc.)
3. la medicina non cambia a seconda del professore o del libro. Ti invito a riconsiderare questo aspetto nel momento in cui diventi un medico e ti confronti con i tuoi colleghi. Un ricercatore italiano che si confronta con un ricercatore statunitense, ad esempio sulla sepsi neonatale da te citata, deve parlare "la stessa lingua". Non per nulla esistono le linee guida, i consensus conference, le pubblicazioni. E' il momento di abbandonare la mentalità dello studente che va a lezione e prende appunti e di evolversi in MEDICI, che si aggiornano su Pubmed e applicano la Medicina Basata sulle Evidenze. Non esiste da nessuna parte che una malattia abbia una certa caratteristica per te e un'altra per me. La malattia è definita in maniera univoca per tutti. Le prossime domande del concorso si riferiranno alle linee guida e ad acquisizioni universali, quindi ti invito a prepararti adeguatamente lasciando perdere gli appunti del professore. I professori sono una guida, non l'unica fonte del sapere.
4. sulla questione della borsa di specializzazione gratuita ti ho già risposto nel post precedente. è illegale proporre una cosa simile.